"(...)riempii la canoa di acqua, e la caricai di sassi e l'affondai dove avrei potuto trovarla quando avessi voluto, circa un quarto di miglio a valle di una piccola segheria a vapore sulla riva.(...)"pag.269"(...)Con la piena di giugno ho sempre avuto fortuna perché non appena comincia arrivano giù cataste di legna e zattere di tronchi legati - qualche volta anche dodici tronchi tutti insieme e non c'è che prenderli e venderli al magazzino di legname e alla segheria(...)"pag.45
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